#Startup: dall'idea al successo!
E' questa la nuova tendenza che ha travolto il mondo dell'imprenditorialità hi-tech,
una realtà sorprendentemente ricca di stimoli che trova confini solo nella fantasia e
nell'ingegno umani. Tutto quello che serve è una parola a quattro lettere: idea. Una
buona idea. Semplice, originale ma soprattutto utile a chi la elabora quanto al resto
del mondo. Chi ne avesse una e la volesse sviluppare è denominato startupper.
Nel difficile tentativo di diventarlo io stessa, ho intervistato chi ha intrapreso con
genialità e successo questo percorso: Simon Beckerman, fondatore di DEPOP.
"Depop è il modo più divertente per comprare e vendere direttamente dalla tua tasca.
Vendi le tue cose semplicemente scattando una foto. Segui i tuoi amici, compra oggetti
unici. Depop è INSTAGRAM con il tasto BUY!". Con queste parole Simon descrive
la sua interessante app che permette di rimpicciolire la tua bottega portandola
all'interno del tuo smartphone!
M. : "Simon, quando ti rendi conto di essere diventato un vero startupper?"
S. : "Quando ti rendi conto di riuscire a conquistare la fiducia di persone che
hanno voglia di impegnarsi insieme a te nello sviluppo della tua idea,
quando ti rendi conto che solo l'idea non basta, ma che devi trovare le
risorse e gli strumenti giusti per realizzarla con le tue energie. Il mio
personale consiglio è quello di non arrendersi mai e di rimanere fedeli
al proprio progetto, perché è con la costanza e con la determinazione
che riuscirete a far concepire il vostro punto di vista anche a coloro
che all'inizio potrebbero dimostrarsi scettici".
#AromandoBistrot: la cucina dei ricordi!
Anche la mente più audace e avanguardista, se da una parte è protesa all'innovazione e al
cambiamento, dall'altra non può che cedere al fascino di un ambiente che lo riporta alla
sua infanzia. L'attrazione del ricordo è una tendenza naturale e universale. Esistono luoghi
evocativi, che riproducono atmosfere domestiche, nei quali ci sembra di sentire l'eco della
voce della nonna che ci invita a sedere a tavola. Aromando Bistrot a Milano è uno di
questi: il mobilio vintage, le sedie in fòrmica, le ceramiche smaltate, i frigoriferi bombati,
i colori pastellati raccontano gli anni '50 e '60 dei due "padroni di casa" Cristina e Savio
e, allo stesso tempo, la storia del nostro passato. Indipendentemente da ciò che amate,
dallo stile che preferite, lasciatevi tentare da questo viaggio nel tempo, che non si limita
ad esserlo solo visivamente, ma soprattutto lo è nella proposta dei sapori!
[Crediti | Immagini: Cristina Scateni, Thechicfish.com]
#BritishStyle: "London Calling"!
Questa è la canzone dei The Clash che ha sempre corrisposto per me ad una sorta di
mantra. Londra è tendenza, e i sempre più numerosi luoghi emergenti della city che
hanno voglia di rinnovarsi e di diventare fonte di ispirazioni lo confermano.
Dopo aver trascorso la primavera a studiare sui libri dei più influenti interior stylist
e designer della Central Saint Martins, ogni volta che torno in UK per un weekend
lampo mi piace sentirmi ancora parte della mia Londra. E allora mi perdo tra le trame
dello scozzese che sfumano dal rosso, al verde, al nero pece. Uno stile che fatica a
scomparire e che con prepotenza continua ad insediarsi nelle più importanti passerelle
del mondo della moda, ma anche nelle carte da parati che vestono le pareti delle case
più cool di Kensington. Se quindi a west, nel cuore di una Londra conservatrice, si
preservano gli stili e le tradizioni di case vittoriane che sembrano disegnate e che
hanno impreziosito le pagine delle riviste più famose del mondo, a east invece si
sviluppa un'incolmabile voglia di crescita, sperimentazione e scoperta. Troverete
una Londra emergente, che aggiunge all'inconfondibile british style un twist
contemporaneo non invadente. Ne sono un esempio le nuove tappezzerie firmate
House of Hackney (1), 131-132 Shoreditch High Street, azienda che reinterpreta
il gusto inglese in chiave moderna, tappa obbligatoria nel vostro prossimo tour
londinese. Per rinfrescarvi idee e palato, proprio a pochi passi da questo shop,
concedetevi un sweet break da Albion (2), 2-4 Boundary Street, un particolare
cafe, bakery & food store "a prova di gusto". E per concludere la vostra east
experience prenotate una camera all'Ace Hotel (3), 100 Shoreditch High Street:
la lobby ospita il negozio di fiori di Hattie Fox, un cafè firmato Square Mile Coffee
Roaster ed un ristorante gestito da David Waddington e Pablo Flack di Bistrotheque!
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(1) House of Hackney |
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(2) Albion Cafè |
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(3) Ace Hotel |
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